L'imbocco di Borgo Berga, visto da Piazzale Fraccon. Il vecchio quartiere e il nuovo invasivo intervento Maltauro-Codelfa |
La nuova strada costruita lungo la ferrovia Mi-Ve, a fianco del tribunale. Perché non convogliare qui il traffico di scorrimento che oggi intasa Borgo Berga? |
L'edificio in cemento e vetro che ospiterà un supermercato, un ristorante e, sotto, due piani di parcheggi. |
Borgo Berga, l'antica struttura ancora intatta di borgo veneziano e, sullo sfondo, la chiesa di Santa Caterinella al Porto |
Ancora l'argine e il quartiere "borgoberga.it" in costruzione |
Le vecchie case del borgo, antico porto fluviale della città, viste dal parcheggio della Guardia Forestale (antica Dogana del Sale), costruito sull'antico approdo al fiume, oggi distrutto. |
Il cantiere del nuovo quartiere dai tetti delle case di Borgo Berga (sono costruiti qui sono i due piani di parcheggi "interrati") |
Il cantiere dai tetti di Borgo Berga: a destra della gru la punta sud dell'isola fra i due fiumi. |
Il tetto-terrazza dell'edificio commerciale, a destra la torre del tribunale |
Il rendering del nuovo quartiere, nei cartelli appesi sui muri esterni lungo Borgo Berga |
Vista da piazzale Fraccon: a sinistra la ferrovia Mi-Ve e al centro l'innesto della nuova strada verso la rotatoria delle "scalette di Monte Berico" |
La sagoma del nuovo tribunale, e l'unica ciminiera residua dell'ex Cotorossi |
Questa scaletta è tutto ciò che rimane dell'antico approdo fluviale, da cui le chiatte scaricavano le merci che venivano portate in città. |
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