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L'imbocco di Borgo Berga, visto da Piazzale Fraccon. Il vecchio quartiere e il nuovo invasivo intervento Maltauro-Codelfa

La nuova strada costruita lungo la ferrovia Mi-Ve, a fianco del tribunale. Perché non convogliare qui il traffico di scorrimento che oggi intasa Borgo Berga?

L'edificio in cemento e vetro che ospiterà un supermercato, un ristorante e, sotto, due piani di parcheggi.

Borgo Berga, l'antica struttura ancora intatta di borgo veneziano e, sullo sfondo, la chiesa di Santa Caterinella al Porto

Il fiume Retrone visto da Borgo Berga: l'oppressivo volume del tribunale nuovo e, a destra, il nuovo quartiere in costruzione. Il muro visibile sarà coperto dall'argine e conterrà due piani di parcheggi "sotterranei", in realtà sopra il livello del piano campagna. Sopra sorgeranno palazzine di quattro piani per uffici e abitazioni. Il totale fa 6 piani, quando in Borgo Berga le case sono alte tre, al massimo quattro piani.

Dettaglio del nuovo muro esterno dei parcheggi, una scala porterà dalla "passeggiata sull'argine" alla piazza sopraelevata. La piazza sarà a quota +40 metri sul livello del mare, quando Borgo Berga e la campagna intorno sono a +34 metri. I sei metri di differenza sono stai "abbuonati" dall'amministrazione comunale alle ditte costruttrici, fissando espressamente nel piano urbanistico approvato dalla giunta Variati la "quota zero" del progetto a Piazzale Fraccon, decisamente più alto del quartiere circostante.

Ancora l'argine e il quartiere "borgoberga.it" in costruzione

Le vecchie case del borgo, antico porto fluviale della città, viste dal parcheggio della Guardia Forestale (antica Dogana del Sale), costruito sull'antico approdo al fiume, oggi distrutto.
Il cantiere del nuovo quartiere dai tetti delle case di Borgo Berga (sono costruiti qui sono i due piani di parcheggi "interrati")
Il cantiere dai tetti di Borgo Berga: a destra della gru la punta sud dell'isola fra i due fiumi.
Il tetto-terrazza dell'edificio commerciale, a destra la torre del tribunale
Il rendering del nuovo quartiere, nei cartelli appesi sui muri esterni lungo Borgo Berga
Vista da piazzale Fraccon: a sinistra la ferrovia Mi-Ve e al centro l'innesto della nuova strada verso la rotatoria delle "scalette di Monte Berico"
La sagoma del nuovo tribunale, e l'unica ciminiera residua dell'ex Cotorossi

Questa scaletta è tutto ciò che rimane dell'antico approdo fluviale, da cui le chiatte scaricavano le merci che venivano portate in città.

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